Briefing Autodiagnostic 2 ottobre 2016

[autosprint]

“Quando ti viene voglia di criticare qualcuno, ricordati che non tutti a questo mondo hanno avuto i vantaggi che hai avuto tu.”

Negli anni in cui ero più giovane e vulnerabile, mio padre mi diede un consiglio: cerca sempre di vedere il lato migliore della gente, mi disse. Di conseguenza tendo ad astenermi da ogni giudizio.

Poi in questo post ,Non c’è confusione così confusa come quella di una mente semplice.

Quindi sarò breve e conciso, poche parole da buon intenditore dico:

Caro Enrico @PHOENIX  vai per il tuo percorso e lascia stare le dicerie. 

Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura. Se conosci te stesso ma non il nemico, le tue probabilità di vincere e perdere sono uguali. Se non conosci il nemico e nemmeno te stesso, soccomberai in ogni battaglia.

 

[wolf]

10 pagine di topic! E destinate ad aumentare! Non si può certo dire che l'argomento non stia a cuore a tutti noi.

Se si ha la pazienza di rileggere tutti i post dall'inizio, si può trovare un po' di tutto, si può capire un po' di tutto e si rischia anche di fraintendere molto.

A me, per esempio, alcuni post mi sono sembrati come dei buoni consigli suggeriti da colleghi a cui sta molto a cuore il futuro del forum.

Altri mi sono sembrati come delle critiche sterili; non corroborate, cioè, da valide proposte alternative.

Alcuni - pochi, per la verità - mi sono sembrati come degli avvisi che, se si fosse fatto così o se si fosse fatto cosà - in maniera diversa da quello che era il loro pensiero - se ne sarebbero andati e, magari, anche sbattendo la porta (alcuni le hanno definite minacce.....).

 

Da tutto ciò, io ho capito una cosa; e cioè che la stragrande maggioranza di noi è sempre pronta a criticare l'operato - o le intenzioni di operare - degli altri, omettendo, nel contempo, di farsi alcune semplici domande: quanti di noi sarebbero disposti ad accollarsi l'onere di ideare, realizzare e portare avanti, facendolo possibilmente progredire, un forum come il nostro? Quanti di noi sarebbero disposti a sacrificare il proprio tempo libero (sempre troppo poco...) oppure di sottrarre tempo al proprio lavoro o alla propria famiglia per seguire l'evoluzione del forum, per cercare sponsor, per esporre i problemi di funzionamento del software alla software house, per esporre al commercialista i vari problemi di carattere fiscale relativi al forum, e via discorrendo?

Io credo che pochi, pochissimi, siano disposti a farlo. Ma molti, moltissimi, siano disposti a criticare chi lo fa.

Enrico ha avuto il coraggio di farlo e sin quì direi che l'ha fatto anche molto bene. Sono sicuro che lui terrà in buon conto molti di quelli che si possono definire "buoni consigli" e mi auguro che non voglia dar troppo credito a tutti quelli che sterilmente criticano o che mandano avvisi di abbandono. Mi auguro anche che questi colleghi possano rivedere le loro posizioni oltranziste a favore di altre più possibiliste.

E per concludere, io credo che Enrico, visto ciò che qui sopra ho scritto, abbia tutto il diritto di provare a fare i cambiamenti che ci ha esposto - magari con gli opportuni aggiustamenti intelligentemente suggeriti da alcuni colleghi - e che gli si possa dar credito nella speranza che i suddetti cambiamenti possano servire a migliorare ulteriormente questo bellissimo forum. Ma una raccomandazione voglio fare ad Enrico........quella di prepararsi un buon "piano B".

 

:oO:

[max72]

10 pagine di Topic, ma siamo solo in 42 cui ci siamo confrontati, mi piacerebbe sapere anche il parere dei diretti interessati, cioe' chi ha pochi post all' attivo.

[Phoenix]

Sì, ho preso diverse decisioni.

Oggi si chiude qua, presto aggiornerò questo topic e la community in merito a quanto deciso.

 

 

[Phoenix]

Bene, vorrei innanzi tutto ringraziare tutti gli intervenuti in questo lungo topic.

Certe scelte a volte non sono semplici da prendere e come spesso ho già fatto in passato, ho condiviso molti dei miei pensieri con voi e le mie parole con chi era presente al Meeting.

Grazie anche alle vostre impressioni non avrò la presunzione di fare sicuramente le giuste scelte, ma tenterò una strada come ho sempre fatto in questi anni, poi si vedrà.

Una cosa è certa, quanto fatto sarà per garantire il seguito e la crescita di Autodiagnostic, oggi siamo una bella realtà appprezzata ed utilizzata da tante persone e allo stesso tempo fastidiosa ed invidiata da tanti.

 

Continuerò a seguire tre linee:

 

Autoriparatori

Condivisione ed aiuto reciproco. In questi anni c'ho sempre creduto e in tante occasioni ho girato l'Italia in largo e in lungo per portare questo mio pensiero a tanti, tanti Autoriparatori. Il cercare di far comprendere che Autodiagnostic non è solo un contenitore di informazioni ma un luogo dove si lavora insieme.

C'è ancora molto da fare, in tanti non hanno ancora chiara la cosa ma di voce io ne ho ancora.

Molte cose a noi scontate poichè conosciamo bene Autodiagnostic, sono molte volte incomprese ad altri.

 

Automobilisti

Credo si possa fare qualcosa in merito e come anticipato al meeting e anche grazie al vostro aiuto cercherò di realizzare un progetto per poter creare quanto al momento non esiste ancora da altre parti in rete. Funzionerà? Non funzionerà? Non posso saperlo, ma se non procedo non lo saprò mai...

Vi terrò aggiornati sull'evolversi.

 

Aziende

Comunicazione, informazione ed opportunità.

Anche questo tema è molto difficile, soprattutto con i tempi che corrono dove anche le multinazionali sono accorte a spese e sconti. 

Sicuramente vedo Autodiagnostic come un luogo dove un'Azienda piccola, media o grande può comunicare un qualcosa all'Autoriparatore che si trova "in rete", poi se si riescono ad ottenere sconti o progetti di collaborazione interessanti credo sia la miglior cosa, ma anche questo non è semplice.

 

 

Per quanto riguarda l'iscrizione di cui tanto ci si è dibattuti, lavorerò ad un sistema che automaticamente gestirà i nuovi iscritti e le officine "defunte" già registrate, senza effettuare cambiamenti per coloro che sono parte attiva o che in passato hanno contribuito all'interno del Forum.

Non ritengo avere delle scadenze, per tante cose occorre tempo e come sapete anche io sono un Autoriparatore, quindi se riuscirò a trovare come poter gestire nel modo più automatico possibile la cosa lo farò.

 

Non tutti potranno essere d'accordo con le scelte fatte e con le linee che seguiremo all'interno di Autodiagnostic, ma sicuramente ognuno sarà libero di prendere le proprie decisioni e quindi decidere autonomamente se accedervi o meno.