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le nostre attività come si collocano sul mercato?


ciorben

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visto che si è aperta una discussione simile in un post riferito a altro provo ad aprire una discussione qui, sapendo di correre il rischio che intervengano i soliti quattro gatti, per capire come e se riteniamo che si debba operare per avere una prospettiva di affrontare gli anni a venire e le continue mutazioni che il nostro settore ci prospetta e se esista per aziende a conduzione familiare la possibilità di essere presenti e protagoniste nel presente oltre che nel futuro.  ad esempio quale riteniamo che sia attualmente una dotazione minima per poter essere in grado di definirsi al passo coi tempi?    ps in un altro post si parlava di gommisti che fanno i meccanici ma è anche vero che quanti sono i meccanici che vogliono fare i gommisti?
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Innanzi tutto per poter proseguire in futuro nel nostro settore bisogna essere formati,informati e attrezzati.Altra cosa molto importante non bisogna aver paura di far pagare la propria professionalita' e competenza.La dotazione non minima,ma indispensabile e' avere una banca dati seria,l'iscrizione a i portali dei costruttori per ricerca informazioni ecc.,il pass thru e una diagnosi di fascia alta se si vuole fornire un servizio quasi completo.Per esempio io non comprero' mai l'attrezzatura adas,risolvero il problema,che fino ad ora non mi e' mai capitato indirizzando il cliente in concessionaria o in centro adas.Poi serieta',competenza e onesta' pagano sempre.
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ok partiamo da qui che è già una base di discussione e di confronto. prendo spunto da quanto hai detto e  penso che minimo minimo le diagnosi che bisogna avere  siano almeno due di alto livello.  l'oscillo lo riteniamo basilare o meno? mettiamoci dentro tutto quello che riteniamo necessario, non per fare una gara a chi ne ha di più ma per elaborare una valutazione in merito alla propria prospettiva. mettiamoci anche cose che riteniamo banali,  macchine clima, postazioni pc, abbonamenti vari, attrezzatura generica, banco prova freni, e quant'altro, il badget economico che siamo disposti a riconoscere ogni anno alla formazione e chi più ne ha più metta. 
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Formazione almeno 3 corsi anno sul parco circolante attuale e 1/2 sui sistemi che vedremo da qua a breve.

Non svendere la propria professionalità perché lo fanno gli altri.

Almeno 2 banche dati generiche dove attingere le info giornaliere più la registrazione ai vari portali per le info più dettagliate.

2 diagnosi generiche sempre aggiornate scelte in base al proprio parco circolante.

Diagnosi Pass Thru (io personalmente non vedo bene gli strumenti che vanno di moda in questo momento Diagnosi da remoto).

Mantenere un buon rapporto con gli autorizzati locali per poter accedere a diagnosi originali.

Attrezzatura generica quale multimetri, manometri, oscilloscopio, stazione clima e attrezzi personalizzati in base alle proprie esigenze.

Se officina con spazi adeguati un buon banco assetto.

Banco prova giochi e prova freni.

In base al circolante locale macchina lava cambi.

Mantenere la diagnosi principale sempre aggiornata (diagnosi principale = nostra mente) partecipando ATTIVAMENTE a Forum dedicati come AUTODIAGNOSTIC.

Quello da non fare assolutamente,è quello comprare un attrezzo perché va di moda in questo momento se non siamo sicuri che quel dato attrezzo ci possa portare utile, meglio dedicare quei soldi alla formazione.

Al momento mi fermo. Continuerò in un 2 momento.

 

 

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Penso che la formazione e la voglia di conoscere e migliorarsi siano la base per avere un futuro in questo settore che si sta evolvendo sempre di più e sempre più rapidamente.

Io ho la "fortuna" di vivere e lavorare in un piccolo paese e qui questa evoluzione arriva sempre un po' in ritardo rispetto alle città o ad altre regioni però cerco sempre di restare al passo con i tempi con formazione e dotazione di attrezzature, investimenti su queste cose nel mio piccolo li faccio ogni anno.

La dotazione minima adesso come adesso penso sia una buona banca dati che  magari su richiesta possa anche fornirti materiale mancante, due strumenti di diagnosi che coprano la maggior parte del proprio parco circolante (almeno una sempre aggiornata), e poi il resto penso dipenda sempre dalla dimensione della propria realtà e dal proprio parco circolante.

Per il futuro (ma anche presente) penso sia indispensabile investire sul passthru e sulla conoscenza dei portali delle case costruttrici. E ritengo a parer mio importante anche l'utilizzo dell'oscilloscopio come supporto alla diagnosi nella ricerca guasto.

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  • Administrator

Bel post!

Credo che le cose dette finora siano un buon punto di partenza per affrontare le sfide future.

Dato che non se n’è ancora parlato vorrei aggiungere che a parer mio occorre pensare ad una formazione volta all’ibrido e all’elettrico, perché queste auto in officina iniziano ad arrivare ed arriveranno sempre più.

Oltre al fatto di ripararle occorrerà sapere come non farsi male.

Per chi avesse lo spazio potrebbe essere a parer mio interessante dedicare uno spazio in officina dedicato a queste auto, dove poter srotolare un tappeto isolante, posizionare la dotazione dedicata, magari due catenelle per delimitare lo spazio e iniziare a far vedere ai clienti che si è pronti per lavorare anche su quelle auto. Una colonnina di ricarica potrebbe anche essere un buon investimento ma credo occorra capire in base alla propria posizione se verrà usata. Ad esempio noi che siamo fuori città al momento non credo “funzioni”.

 

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io ............come al solito sono disfattista........  :angry:

 

se ti fanno lavorare da ''cane'', e raccimoli il poco che basta per campare ..........gli investimenti non credo abbiano priorita' assoluta  :dimen:

 

 

p.s.

io sono uno che,da solo, in 20anni ha investito il 75% dei pochi denari incassati per l'officina, cercando e credendo di migliorare ......... oggi, dopo tanto tempo, di migliorie non ne ho viste nemmeno dentro le mie tasche :dimen:, anzi al contrario siamo in regresso..........ultimamente ho preso lavori e ''clienti''(che clienti non sono) che 15anni fa non gli avrei dedicato manco un minuto per ascoltarli  :dimen:  ............ sara' la zona che offre poco,sara' la testa dei terroni che non funziona, o forse saro' io il fantozzi di turno che gli gira sempre tutto al contrario.........ma purtroppo qui e' cosi'  :angry:  :angry:

 

sono felice invece leggere che da voi e' diverso, o almeno riuscite a trovare lo spunto per andare avanti  :oops: 

 

 

 

:welc: :welc:

 

                                                                                                          ..........uno dei soliti 4 gatti ..........

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io ............come al solito sono disfattista........  :angry:

 

se ti fanno lavorare da ''cane'', e raccimoli il poco che basta per campare ..........gli investimenti non credo abbiano priorita' assoluta  :dimen:

 

 

p.s.

io sono uno che,da solo, in 20anni ha investito il 75% dei pochi denari incassati per l'officina, cercando e credendo di migliorare ......... oggi, dopo tanto tempo, di migliorie non ne ho viste nemmeno dentro le mie tasche :dimen:, anzi al contrario siamo in regresso..........ultimamente ho preso lavori e ''clienti''(che clienti non sono) che 15anni fa non gli avrei dedicato manco un minuto per ascoltarli  :dimen:  ............ sara' la zona che offre poco,sara' la testa dei terroni che non funziona, o forse saro' io il fantozzi di turno che gli gira sempre tutto al contrario.........ma purtroppo qui e' cosi'  :angry:  :angry:

 

sono felice invece leggere che da voi e' diverso, o almeno riuscite a trovare lo spunto per andare avanti  :oops: 

Anche qua siamo in REGRESSO il post è riferito se tutto gira bene, ma se continua cosi dobbiamo vendere anche quei quattro feri vecchi che ci sono in officina per comprare la Zappa e trovare uno spazio dove fare l' orto.

 

 

:welc: :welc:

 

                                                                                                          ..........uno dei soliti 4 gatti ..........

 

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a tutti capita di prendere dei lavori che non andrebbero presi ma farlo in maniera consapevole  non ammette ne giustificazioni ne recriminazioni, chi si vuole scavare la fossa da solo lo faccia pure ma non può pretendere che la colpa del suo trapasso ricada sugli altri, clienti o colleghi che siano.  quest'anno complice il meteo qui non è ancora partita una ricarica dei clima, sabato mattina, da lì in parte ho preso sunto per questo post, in ben tre potenziali clienti si sono presentati per effettuare il servizio che a loro dire viaggia in zona tra i 50 e i 60 euro.  le stazioni erano lì ferme e disponibili ma per quanto mi riguarda a quei prezzi se ne stanno lì. per me che mi alzo alle 6.3 tutte le mattine( domenica compresa) e che sabato sera ho chiuso alle 22.30 che ieri ero qui e dal 1 di luglio del 1982,giorno in cui mio padre mi assunse ufficialmente, non ho mai fatto un giorno di ferie credi che sia stato facile mandarli via quei tre potenziali clienti? ma sono scelte, a chi fa scelte diverse io non sono di certo all'altezza di insegnare nulla, però poi non si devono lamentare se a macchina del clima rotta devono spendere i soldini per cambiarla, la settimana scorsa per 8 pinzette scalza capicorda della copat(buona  marca ma niente di eccezionale)  ho speso 400 euro avrò diritto di chiedere qualche euro in più per un lavoro fatto a regola d'arte o devo farmi pagare come chi usa le forbici del supermercato e crimpa col pappagallo? essere onesti non vuol dire non farsi pagare il dovuto, vuol dire offrire ciò che si è promesso al giusto prezzo  o perlomeno a quello che si ritiene sia tale.  se tu mi vuoi vendere l'olio che produci io lo compro, non è una battuta l'ho comprato recentemente anche a Partinico, se ti chiedo di darmelo al prezzo del discaunt(manco so come si scrive) il fesso sono io ma se a quel prezzo me lo dai il fesso forse me lo trovo di fronte e anziché un litro ne compro 20 e ti dico pure che sei bravo e onesto e giuro che torno pure l'anno prossimo..........ma non so se ci sarai ancora tu l'hanno prossimo o avrai venduto pure il campo dopo aver venduto l'olio.
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Anche qua siamo in REGRESSO il post è riferito se tutto gira bene, ma se continua cosi dobbiamo vendere anche quei quattro feri vecchi che ci sono in officina per comprare la Zappa e trovare uno spazio dove fare l' orto.

 

 

:welc: :welc:

 

                                                                                                          ..........uno dei soliti 4 gatti ..........

 

personalmente per la zappa e la terra non ho problemi .............il mio povero nonno,emigrando in swizzera, e' riuscito a comprarli  :oops: .............per i ferri li tengo volentieri per uso proprio...........finche' la salute mi aiuta  :-) 

a tutti capita di prendere dei lavori che non andrebbero presi ma farlo in maniera consapevole  non ammette ne giustificazioni ne recriminazioni, chi si vuole scavare la fossa da solo lo faccia pure ma non può pretendere che la colpa del suo trapasso ricada sugli altri, clienti o colleghi che siano.  quest'anno complice il meteo qui non è ancora partita una ricarica dei clima, sabato mattina, da lì in parte ho preso sunto per questo post, in ben tre potenziali clienti si sono presentati per effettuare il servizio che a loro dire viaggia in zona tra i 50 e i 60 euro.  le stazioni erano lì ferme e disponibili ma per quanto mi riguarda a quei prezzi se ne stanno lì. per me che mi alzo alle 6.3 tutte le mattine( domenica compresa) e che sabato sera ho chiuso alle 22.30 che ieri ero qui e dal 1 di luglio del 1982,giorno in cui mio padre mi assunse ufficialmente, non ho mai fatto un giorno di ferie credi che sia stato facile mandarli via quei tre potenziali clienti? ma sono scelte, a chi fa scelte diverse io non sono di certo all'altezza di insegnare nulla, però poi non si devono lamentare se a macchina del clima rotta devono spendere i soldini per cambiarla, la settimana scorsa per 8 pinzette scalza capicorda della copat(buona  marca ma niente di eccezionale)  ho speso 400 euro avrò diritto di chiedere qualche euro in più per un lavoro fatto a regola d'arte o devo farmi pagare come chi usa le forbici del supermercato e crimpa col pappagallo? essere onesti non vuol dire non farsi pagare il dovuto, vuol dire offrire ciò che si è promesso al giusto prezzo  o perlomeno a quello che si ritiene sia tale.  se tu mi vuoi vendere l'olio che produci io lo compro, non è una battuta l'ho comprato recentemente anche a Partinico, se ti chiedo di darmelo al prezzo del discaunt(manco so come si scrive) il fesso sono io ma se a quel prezzo me lo dai il fesso forse me lo trovo di fronte e anziché un litro ne compro 20 e ti dico pure che sei bravo e onesto e giuro che torno pure l'anno prossimo..........ma non so se ci sarai ancora tu l'hanno prossimo o avrai venduto pure il campo dopo aver venduto l'olio.

qui l'unica scelta che rimasta e' vivere o morir di fame ..........per tutto il resto e' come prima  :dimen: .......realta' diverse purtroppo.........molto diverse  :angry:

 

per l'olio,se vuoi, cambia spacciatore  :2funny: .........non ho grosse quantita', ma se me lo ricordi a settembre vedo se ti posso fornire  :-) ..............poi il prezzo lo fai tu  :fischio:

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                                                                        il quarto gatto

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Sarò pessimista anch'io, anche se non tanto avanti con l'èta, ma secondo me le piccole officine come la mia e come tante altre sono destinate a scomparire anche se ci si mette con la buona volontà di tenersi aggiornati  con la mente, con le attrezzature e con magari qualche servizio in più al cliente.

Il punto è che con l'avvento di nuove macchine sempre più tecnologiche e con soprattutto tante ma tante ma tante normative su qualsivoglia aspetto di inquinamento, e non parlo solo delle macchine ma delle nostre officine. (io personalmente ne ho piene i co.....ni)

 

 

 

Scusate l'off topic  :risata:

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Non volevo commentare questo post per non essere pessimista, ma da quel che leggo la situazione è simile tra noi.. soprattutto al sud..io personalmente la vedo dura tra tutte le tecnologie che stanno entrando a far parte dell automotive, di certo non riferisco alla difficoltà di ripararle ma ai soldi da investire per poter lavorare.. da diverso tempo sono cambiate le condizioni di lavoro ovvero si lavora per vivere solo ( preventivi su preventivi, discussioni con clienti per la concorrenza fuori misura che circonda EECC ECC non vado oltre) beh quindi non quanto ancora si potrà investire..
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Premetto che sono un dipendente(quindi conosco in parte le spese per affrontare l'evoluzione di una struttura per riparazione auto).Il futuro delle officine da qui a 10 anni,secondo il mio pensiero e' quello di offrire piu' servizi (come oggi accade le realta' piu' grandi offrono multiservizi)tutto fa brodo,ovvero oltre ad offrire servizi di riparazione meccatronica, gommista, anche affiliarsi a societa'nlt e magari dare servizi a salonisti e carrozzieri ecc (nlt per i non autorizzati magari portano quel know how che solo con il privato lo vedi tra 5/6 anni dall' uscita del prodotto),magari non si guadagna molto ma visti i tempi che corrono,visto il know how,magari serve anche per fare budget ricambi ove e previsto, idem i carrozzieri e alcuni salonisti che hanno vetture piu' o meno sempre fresche.Ritengo inoltre che purtroppo le officine strutturalmente piccole e con un solo elemento all'interno, non potranno far fronte alla conoscenza di tutte le parti tecniche e burocratiche che concerne un attivita' di riparazione.

Detto questo, passo alla dotazione minima che una struttura di almeno 3 elementi deve avere(sempre secondo il mio parere).Attrezzatura base ,diagnosi di alto livello al max 1 ,comincerei a trovare interfaccia che copra piu' di qualche marchio tramite passtru ufficiali, con varie iscrizioni ad alcuni portali(riterrei focalizzarsi su alcuni marchi e non su tutti in base al parco circolante della clientela e della zona dove si opera, (le diagnosi multimarca per quante ne puoi avere non hanno mai i protocolli di ultima generazione e manca sempre qualcosa,peraltro costano sempre piu' per non avere un granche') unico problema dei vari passtru e diagnosi con interfaccia e programmi casa madre e' quello che ogni casa costruttrice opera in modo diverso e con costi diversi (magari @IMPULSORE visto che sei un rappresentante della categoria alle varie riunioni si puo' cominciare a parlare di normare il settore).Banca dati una non di piu' vale stesso discorso delle diagnosi,se poi si possono avere notizie uffiali e sempre meglio di quelle di alcuni DB.

Prova,ricarica e mantenitore batterie professionali per supportare diagnosi su veicoli di ultima generazione(dove le batterie e percentuali di carica sono il vero tallone d'achille della struttura elettrica dello stesso.Stazioni di ricarica clima,preferibile diverse per tipo di gas ed eventuali kit per la ricerca di perdite indispensabile oggi.Oscilloscopio fondamentale per la ricerca guasto,abbinato alla lettura parametri della diagnosi fa' si che non sisostituiscano pezzi alla carlona(alcuni kit oscillo sono forniti anche di trasduttori per pressioni se in officina non si hanno valigette contenenti questi attrezzi).Assetto ruote ed attrezzature varie per sostituzione gomme gomme .Vasca lavapezzi di ultima generazione.Postazioni fisse pc per ufficio e ne consiglio almeno 1 in officina con pc mobile,connessione internet possibilmente che riesca a soddisfare una buona connessione wifi in tutta la struttura adibita a riparazione.Per quanto riguarda i corsi diciamo che non sono mai abbastanza,una cosa buona della pandemia e stata la didattica a distanza dei corsi e visionabile tramite registrazione del corso sul proprio portale sia per quelli ufficiali che per quelli non,un buon ripasso non guasta mai.Per quanto riguarda gli adas ritengo poco remunerabile tale dotazione se non si e il solo a possederla in un raggio ampio,inoltre gia' con l'avvento degli adas di seconda generazione di cui per l'80%usano la telecamera non e necessaria la calibrazione(su molte la calibrazione avviene effettuanto percorso stardale con diagnosi collegata e procedura avviata) come avviene per il radar(l'investimento per quanto sia costoso potrebbe servire per coprire solo un certo lotto di auto prodotte per alcuni anni).Per il discorso elettrico prima di scrivere qualcosa aspetterei che il mercato cominci a prendere un po' piu' di piede.

Comunque oggi come oggi sia al titolare che ai dipendenti non deve mancare la sete di conoscenza a tutto campo di questo lavoro,altrimenti per qualche anno di mancati aggiornamenti si rischia di restare fuori tra qualche anno

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  • Moderator

Bel post, @ciorben ....grazie!  :afro:

 

@alfangelo tu dici:

""""unico problema dei vari passtru e diagnosi con interfaccia e programmi casa madre e' quello che ogni casa costruttrice opera in modo diverso e con costi diversi (magari @IMPULSORE visto che sei un rappresentante della categoria alle varie riunioni si puo' cominciare a parlare di normare il settore).""""

 

Discussione in corso al tavolo della nuova Ber, ci sono anche gli altri attori della filiera, Aica, Adira, e tutto l'aftermarket, (se chiudiamo noi a chi venderanno ciò che producono) nel confronto sono inclusi anche l'accesso alle informazioni del costruttore, i BigData raccolti dai veicoli connessi e soprattutto mantenere la libertà dell'utente di rivolgersi liberamente anche da un professionista Indipendente, però solo il tempo potrà dirci come andrà a finire!  :book:

 

Non voglio esimermi dal contribuire alla discussione, il valorizzare il proprio sapere, la propria struttura, l'organizzazione e la capacità professionale del "Problem Solving" mi trova d'accordissimo e sfonda una porta che non c'é!

Per far questo ed altro, si rende necessario però elevare progressivamente la tariffa oraria fino al punto di pareggio con il costo Struttura, che sono certo moltissimi di noi nemmeno conoscono e che oggi agevolmente compensiamo con la marginalità restante sui ricambi che installiamo, ma anche questo in futuro si assottiglierà sempre più non consentendoci di compensare agevolmente come facciamo oggi!

 

Sulle attrezzature minime avete già detto tutto, concordo anche che il territorio e il potenziale del circolante che arriva in officina può modificare alcune scelte, però anche specializzarsi su alcuni settori aiuta a diversificare la tariffa oraria elevandola, ma anche avere il coraggio a rifiutare le richieste al ribasso e "tagliare" i servizi su cui andiamo in perdita.

 

Dobbiamo dedicare maggior tempo ai "numeri" provare a vendere più ore ogni giorno, riducendo gli sprechi di tempo e organizzando al meglio il lavoro quotidiano......ovvero, fare di più l'Imprenditore e un po' meno l'Artigiano!

 

Il mercato non ci farà sconti, dobbiamo cambiare noi se vogliamo che cambino i nostri clienti insegnando loro

a valorizzare il nostro lavoro, poi di certo ci sarà sempre colui che lavorerà in nero e quindi al ribasso, con cui non possiamo competere, ma nemmeno vogliamo farlo, i suoi clienti non possono essere i nostri, perché i nostri sono di un altro "targhet" ......con il tempo si "suiciderà" da solo con le sue mani, il mercato non farà sconti nemmeno a lui e se non guadagna come farà gli investimenti per stare al passo?  :???:

 

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Bella domanda...... diciamo che l'autofficina deve evolversi e con lei anche i magazzini di ricambi.

Sicuramente bisognerà investire tempo e denaro, sull'attrezzatura è inutile discuterne bisognerà essere connessi con attrezzature di ogni genere e essere abbonati a qualsiasi casa madre, bisognerà avere un magazzino ricambi che possa fornirti oltre a ricambi di qualità anche reperibilità dei ricambi e assistenza tecnica, e un network per portarti visibilità e competenza.( corsi di ogni genere)

Dipende molto anche dove viene collocata l'officina, faccio un piccolo esempio, io essendo alle porte di Milano le vetture del parco circolante stanno diventando sempre più ibride ed elettriche, per cui dobbiamo essere pronti e dare fiducia al cliente per fargli capire che possiamo riparare e fare assistenza anche queste vetture meglio della concessionaria.

Dovremmo diventare imprenditori, più che autoriparatori.

Professionalità, serietà ,onestà, specializzazione e preparazione, questo è quello che sto dicendo tutti i giorni a mio figlio, visto che vuole continuare con questo lavoro.

Sicuramente non sarà facile ma penso che le nostre autofficine possano ancora avere una buona fetta di mercato, prepariamoci e stiamo uniti.  :wink:

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Io penso che ci sarà da investire molto , sia in attrezzature che in personale . Non tutti saranno in grado di sopportarlo . La tecnologia corre troppo veloce . Se sei giovane o hai dei giovani alle spalle che ti seguono può essere uno stimolo.Se no sei destinato a scomparire . Se poi ci metti la burocrazia sempre più asfissiante la vedo dura .
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Ciao a tutti il problema io parlo per me è che se resti aggiornato corri il rischio di dover aumentare un pochino le tariffe ed essere caro di conseguenza la gente che non sono piu clienti o meglio sono rimasti pochi gli affezzionati scappano da quelli che fanno il prezzo migliore
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Beh,dipende molto dalla posizione in cui ci si trova,dalla struttura che si ha,dalla clientela che abbiamo e dai possibili nuovi clienti che si vogliono fidelizzare...Diagnosi e attrezzi che sono già stati citati si,ma con l'avvento delle nuove auto ibride,elettriche il nostro mondo sta cambiando e cambierà nel progresso degli anni,e di conseguenza bisogna farsi trovare pronti su questo....il mio pensiero che ho è che vedo molta gente che prende macchine a noleggio,questo si...i tagliandi vengono fatti da non sò chi sia col furgone tipo Arval(che riunisce i clienti in un unico punto della zona),o magari noleggio con casa madre che al prezzo stesso della rata offre tagliandi,manutenzione ordinaria e straordinaria!io ho tipo una 10ina di clienti che sono andati da questa parte,e io cmq li ho persi!

 

Importante avere contatto con casa madre con pass-trhu,però il problema che con questo circuito non si hanno tutti i servizi disponibili(service che non si riescono ad effettuare)

 

Quindi investire su corsi per le nuove tecnologie e fidelizzare clienti con social e vari...diciamo che se si ha a disposizione una buona struttura si può puntare su una multiservizi,tenendo sempre più il cliente nel nostro circuito.

 

Il mercato sui ricambi è libero quindi la gente è informata,i margini sui ricambi sono al minimo,di conseguenza la nostra manodopera bisogna farcela pagare,anche perchè noi paghiamo tutti i servizi che abbiamo,questo è il mio pensiero.  :oO:

 

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spero che tutta la preoccupazzione che vi invita a investire sugli elettrici sia fondata almeno su 4 macchine in officina a settimana e con interventi che lascino qualcosa per vivere.............. :-)

 

 

lo scrivo da ormai ''poco conoscitore del tipo di vettura'' poiche' qui l'unica cosa che si attacca alla colonnina di ricarica e' il cellulare  :dimen:

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spero che tutta la preoccupazzione che vi invita a investire sugli elettrici sia fondata almeno su 4 macchine in officina a settimana e con interventi che lascino qualcosa per vivere.............. :-)

 

 

lo scrivo da ormai ''poco conoscitore del tipo di vettura'' poiche' qui l'unica cosa che si attacca alla colonnina di ricarica e' il cellulare  :dimen:

 

Beh di investimento c’è la formazione che non fa mai male,spese sulle attrezzature le fai man mano che si crea il giro come le altre cose...ovvio che bisogna stare con i piedi per terra e vedere bene il mercato tra 5/10 anni

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il primo corso per le ibride lho fatto circa 10anni fa.......toyota hibrido su prius ......... e qualcosaltro di extra  :book:

 

dopo tutto stu tempo non ho ancora visto una sola macchina con questo equipaggiamento,anche se in paese hanno messo 2 colonnine di ricarica da circa 3 anni .........oggi +/- di quel corso mi ricordo soltanto di stare attento ai cavi grossi e di colore arancio, di tutto il resto buoio totale,  :dimen: ...........ovviamente la posizione geografica non mi aiuta, ma personalmente non credo che l'ibrido/elettrico sia il futuro .........di certo se ce' richiesta e bene fare investimenti, in alternativa e' meglio ponderare con le spese........che gia' ce' il socio occulto che ci svuota le tasche..........e non solo dentro le nostre officine  :angry:

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Io penso che ci sarà da investire molto , sia in attrezzature che in personale . Non tutti saranno in grado di sopportarlo . La tecnologia corre troppo veloce . Se sei giovane o hai dei giovani alle spalle che ti seguono può essere uno stimolo.Se no sei destinato a scomparire . Se poi ci metti la burocrazia sempre più asfissiante la vedo dura .

Quoto in pieno.

Nella mia situazione è ormai proibitivo investire.

Ma penso che in primis bisognerebbe investire in personale(anche a livello di ufficio ,formoazione e attrezzatura.

Ma  di conseguenza servono realta' piu' grandi .

Forse realizzare i sogni che avevamo negli anni 90 (Unire piu' officine e fare un grande centro multiservizi),ma ai tempi si si barcamenava ancora

 

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Oggi non si trovino neanche piu personi ragazzi che so che hanno voglia di lavorare fuggono, una volta c'era il genitore che pagava lui di tasca propria per far imparare il mestiere al figlio.......comunque siamo messi non male, ma malissimo .
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Ringrazio l'amico @ciorben per il prezioso spunto di discussione e volevo aggiungere la mia, per quanto ininfluente al fine statistico. La mia azienda si colloca nella maniera più semplice e più coerente di sempre.

Da quando ho intrapreso questo lavoro, la mission è sempre la stessa: fare il c**o a tutti.

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  • Moderator

sono sulla piazza da 40 anni e i colleghi che non hanno investito sono + ricchi di mè cosa mi rispondete?

però devo dire di aver vissuto molto dignitosamente e fatto un lavoro stupendo, da ormai quasi 3 anni ho allentato la corda e sprono il figlio che per fortuna segue i consigli del vecchio, noi cerchiamo di rimanere al passo il + possibile per il lavoro di meccatronica, ma abbiamo riversato diversi €urini pure sulla vendita dell'usato e ora dopo 5 anni vediamo i primi risultati, soldi non ne ho mai avuto ma non mi è mai mancato nulla tiro avanti e spero di essere stato chiaro

 

https://www.secondamano.it/negozio/veneto/verona/700757-ans-di-nicalini-f-c-snc?p=1

 

https://www.google.com/search?sxsrf=ALeKk01yeuyRQM5lbDhwi3PXBePUPXgPJg:1623217959990&q=ans+service+bovolone&spell=1&sa=X&ved=2ahUKEwjHpJeP7onxAhWOnqQKHZSuB4UQBSgAegQIAhA2&biw=1920&bih=1007#lrd=0x477f65f14d786a97:0xa43cef400930e76e,1,,,

 

ho notato che la gente guarda queste adeguiamoci e vediamo di sfruttare tutto il + possibile web compreso cosi abbiamo fatto noi per la vendita e la riparazione i link non sono per farmi pubblicità ma per far vedere come facciamo caso mai qualche moderatore li tolga

 

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