[Fiat 500 07/2008 1248cc 169A1000 55Kw Diesel] Anomalia gestione turbocompressore

[autoceckup]

Buona serata a tutti, avrei bisogno di un suggerimento, premetto che il veicolo su strada va discretamente bene, il cliente mi porta la macchina perchè vede della fuliggine nel paraurti posteriore della macchina supponendo che emette più fumo di quanto dovrebbe, è provvista di dpf, il cliente mi avvisa che all'egr è stato tagliato il piolino quindi la stessa non può aprirsi, tra i vari controlli mi accorgo che il misuratore massa aria mi da un valore di 370mg/c che direi supera la massa aria teorica che il motore potrebbe aspirare, lo sostituisco con uno nuovo e il valore rientra nello standard di 320mg/c, un'altra cosa che però ho notato che al minimo l'asta dell'attuatore del turbo rimane tutta uscita, attaccando il manometro nel tubicino mi trovo poco meno di 200mbar.

Ho verificato il valore di depressione in ingresso all’elettrovalvola che è circa 900mbar, controllata la continuità dei fili verso la centralina e sono a posto, attivando l’elettrovalvola con un generatore di segnale commuta regolarmente, ho verificato l'effetto tramite manometro, anche attivandola da strumento di diagnosi si sente muovere.
Guardando i parametri vedo che con motore al minimo il comando è al 20% circa, provando qualche accelerata tende a salire, 37/38%, guardando invece i parametri di una Grande Punto sempre 6F3 però 90cv al minimo è oltre il 70% e accelerando il valore diminuisce, infatti appena si mette in moto l’asta si tira tutta.

Analizzando il segnale con oscilloscopio vedo che rispecchia quanto visto in diagnosi.

Pensando ad un problema del software lo faccio controllare e risulta modificato con dtc rimossi. Mi mandano un file originale che ho riscritto ma il risultato non è cambiato.

Secondo voi cosa potrebbe indurre la centralina ad utilizzare questa strategia sul controllo dell'elettrovalvola o c'è qualcosa che mi sfugge?