Vai al contenuto

La certificazione SERMI è obbligatoria?


Asso Service

Messaggi raccomandati

  • Meccatronico AS

No, la Certificazione SERMI non è obbligatoria. Non tutte le aziende automobilistiche sono tenute a lavorare tramite la Certificazione SERMI. Le aziende di elaborazione o i concessionari di case automobilistiche, per esempio, non sono soggetti alla Certificazione.

Tuttavia se tu o i tuoi collaboratori meccatronici lavorate su componenti associati alla sicurezza dei veicoli, come chiavi, interruttori di accensione, serrature e centraline elettroniche collegate, i tuoi collaboratori meccatronici e la tua azienda dovranno essere in possesso della certificazione SERMI per accedere alle informazioni e funzioni diagnostiche del veicolo sui portali tecnici delle case costruttrici (cosiddetto pass-thru).

Lo Schema SERMI costituirà, quindi, L’UNICA modalità di accesso alle informazioni e funzioni di cui sopra, attraverso i portali tecnici dei costruttori, a disposizione degli operatori indipendenti.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Phoenix ha impostato come importante questa discussione
  • Risposte 49
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

  • boschservice

    10

  • Asso Service

    9

  • badwork

    8

  • cdr

    5

Miglior contributo in questa discussione

ma la domanda è... se un officina non riuscisse, o ritenesse opportuno, certificarsi entro settembre, potrà farlo in un secondo momento con le stesse modalità, oppure avrà oneri diversi o maggiori...?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Meccatronico AS

Buongiorno @claude70 la certificazione potrà essere effettuata anche dopo l'entrata in vigore del SERMI, che al momento è indicata per settembre 2024. Come network di officine il nostro obiettivo attuale è quello di fornire le maggiori informazioni possibili. Grazie per il contributo.

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Buongiorno, ma parliamo di accesso con sistemi Pass Thruu per codifiche e configurazioni di componenti sicurezza e antifurto quindi?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Meccatronico AS

Buongiorno @fabbroè corretto quello che scrivi. Ti allego a seguire il testo:

"se tu o i tuoi collaboratori meccatronici lavorate su componenti associati alla sicurezza dei veicoli, come chiavi, interruttori di accensione, serrature e centraline elettroniche collegate, i tuoi collaboratori meccatronici e la tua azienda dovranno essere in possesso della certificazione SERMI per accedere alle informazioni e funzioni diagnostiche del veicolo sui portali tecnici delle case costruttrici (cosiddetto pass-thru)."

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti

E quanto costa la certificazione?? E chi è l'ente che lo gestisce?? 

Cosa serve effettivamente per avere la certificazione?? Apparte i soldi ovviamente :dimen:

Chiedo per 

@commodore e @andy69che erano molto interessati alla discussione :o

Modificato da cdr
  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

30 minuti fa, cdr ha scritto:

E quanto costa la certificazione?? E chi è l'ente che lo gestisce?? 

Cosa serve effettivamente per avere la certificazione?? Apparte i soldi ovviamente :dimen:

Chiedo per 

@commodore e @andy69che erano molto interessati alla discussione :o

io ho ricevuto un offerta ..allora :

750 euro certificazione azienda ed un operatore

204 euro operatore aggiuntivo

 

595 euro ispezione per rinnovo dopo tre anni 

 

aleee mungiamo a piu non posso 

per fortuna c'e la libera concorrenza ...ahaha  

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti

allo stato attuale della mia tipologia di lavoro, io risparmio soldi se non sono Sermi

ormai per me , questo lavoro non piace più.

 

fanno certificare noi, quando invece le case madri si fanno incXlare i veicoli attraverso il paraurti dai ben più tecnologici ladri

la certificazione dovrebbe farla le case madri

quindi possono pure andare dove a loro non batte il sole (mentre a noi si...)

Modificato da commodore
  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, andy69 ha scritto:

io ho ricevuto un offerta ..allora :

750 euro certificazione azienda ed un operatore

204 euro operatore aggiuntivo

 

595 euro ispezione per rinnovo dopo tre anni 

 

aleee mungiamo a piu non posso 

per fortuna c'e la libera concorrenza ...ahaha  

:idiot2: un'altra trovata per rubaci i soldi :acci:

Modificato da cdr
  • Mi Piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Moderatore

Due cose:

- se mi appoggio ad una ditta certificata che opera da remoto, per operazioni che richiedono di essere iscritti SERMI, devo essere anche io certificato ?
 

-Fra i requisiti richiesti , occorre dichiarare che non si eseguno modifiche centraline. Ma chi controlla e, sopratutto, come?

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Meccatronico AS

Buongiorno @badwork

"- se mi appoggio ad una ditta certificata che opera da remoto, per operazioni che richiedono di essere iscritti SERMI, devo essere anche io certificato ?"

La risposta a questa domanda è si, ila certificazione deve esserci sia per l'autoriparatore indipendente che per la RSS (fornitore dei servizi remoti)

Link al commento
Condividi su altri siti

quindi, riassumendo... questa è una nuova ladrata studiata ad ok.... quindi, però, se nessuno degli indipendenti si certifica (e dico nessuno) cosa succede?.... noi non potremo operare, ma i clienti con le auto che necessitano di quel tipo di riparazione dove potrebbero recarsi?

potrebbe essere una soluzione protestare in questo modo?

  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Moderatore
Inviato (modificato)
1 ora fa, Asso Service ha scritto:

Buongiorno @badwork

"- se mi appoggio ad una ditta certificata che opera da remoto, per operazioni che richiedono di essere iscritti SERMI, devo essere anche io certificato ?"

La risposta a questa domanda è si, ila certificazione deve esserci sia per l'autoriparatore indipendente che per la RSS (fornitore dei servizi remoti)

Grazie, anche io la sapevo così.

Per il secondo punto, rido già adesso .... per non piangere.😣

Modificato da badwork
Link al commento
Condividi su altri siti

Le aziende di elaborazione o i concessionari di case automobilistiche, per esempio, non sono soggetti alla Certificazione.
Chi ha scritto questa Legge DEVE URGENTEMENTE CAMBIARE SPACCIATORE.

  • Mi Piace 1
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Moderatore
7 minuti fa, claude70 ha scritto:

quindi, riassumendo... questa è una nuova ladrata studiata ad ok.... quindi, però, se nessuno degli indipendenti si certifica (e dico nessuno) cosa succede?.... noi non potremo operare, ma i clienti con le auto che necessitano di quel tipo di riparazione dove potrebbero recarsi?

potrebbe essere una soluzione protestare in questo modo?

se fossimo in un paese serio, questo tipo di certificazione porterebbe un grande vantaggio per gli autoriparatori professionali.

Il mio dubbio è che ci sarà sempre il modo di svicolare ed ho forti dubbi sulla verifica di chi fa o meno modifiche alle centraline.

come investimento, il costo, spalmato su 5 anni, mi sembra sostenibile

  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Moderatore
3 minuti fa, pasquale ha scritto:

Le aziende di elaborazione o i concessionari di case automobilistiche, per esempio, non sono soggetti alla Certificazione.
Chi ha scritto questa Legge DEVE URGENTEMENTE CAMBIARE SPACCIATORE.

risponderà chi di dovere, ma da quanto hanno detto durante una presentazione, i concessionari non devono certificarsi per il marchio di cui hanno mandato, se intervengono su altri marchi sono come un indipendente, quindi occorre la certificazione.

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

40 minuti fa, badwork ha scritto:

risponderà chi di dovere, ma da quanto hanno detto durante una presentazione, i concessionari non devono certificarsi per il marchio di cui hanno mandato, se intervengono su altri marchi sono come un indipendente, quindi occorre la certificazione.

qui mi viene da ridere, perche' ormai la maggior parte dei concessionari sono diventati multimarca, per effetto legge Monti di tanti anni fa, :o

Modificato da cdr
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Meccatronico AS

Buongiorno @pasquale grazie per la segnalazione che ci aiuta a chiarire.

meglio specificare per "Le aziende di elaborazione": si intendono aziende che fanno motorsport.

" i concessionari di case automobilistiche on sono soggetti alla Certificazione" esclusivamente nelle lavorazioni di cui sopra appartenenti al proprio marchio. Dovranno, invece, certificarsi se effettuano lavorazioni su veicoli per cui non sono concessionari.

 

Grazie ancora👌

 

Link al commento
Condividi su altri siti

una cosa non ho capito bene, la certificazione serve solo per chi:

aggiorna software che richiede al costruttore

oppure anche per chi:

resetta tagliandi "blindati" e richiede dati al costruttore come schemi e info varie?

grazie

 

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Meccatronico AS

Ciao @peppino mibtel la certificazione, ad oggi serve per "lavorate su componenti associati alla sicurezza dei veicoli, come chiavi, interruttori di accensione, serrature e centraline elettroniche collegate, i tuoi collaboratori meccatronici e la tua azienda dovranno essere in possesso della certificazione SERMI per accedere alle informazioni e funzioni diagnostiche del veicolo sui portali tecnici delle case costruttrici (cosiddetto pass-thru)."

Nei prossimi giorni vi forniremo anche maggiori informazioni su altre eventuali applicazioni. Continuate a seguire il nostro spazio.

 

  • Grazie 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Essendo una cosa tutta europea (se avete la fedina penale sporca non avrete il Sermi) mi dispiace non lavorare negli Usa, dove risulta ancora tutto "libero".

Questa è un'altra "schedatura" inventata per spillarci soldi

Siamo già perfettamente schedati ed abilitati dalle associazioni di categoria, dalla camera di commercio, dai produttori di strumenti diagnostici e da chissà chi altro ancora...

  • Mi Piace 1
  • Triste 1
Link al commento
Condividi su altri siti

3 minuti fa, commodore ha scritto:

Essendo una cosa tutta europea (se avete la fedina penale sporca non avrete il Sermi) mi dispiace non lavorare negli Usa, dove risulta ancora tutto "libero".

Questa è un'altra "schedatura" inventata per spillarci soldi

Siamo già perfettamente schedati ed abilitati dalle associazioni di categoria, dalla camera di commercio, dai produttori di strumenti diagnostici e da chissà chi altro ancora...

Allora mi sembra di capire che sarei tagliato fuori per colpa del mio capanno abbusivo.............:dimen: lo sanno tutti che mi serviva soltanto per immagazzinare il combustibile all'asino :tickedoff:

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

la cosa che salta agli occhi è che i ferramenta duplicatori di chiavi, i cui interventi non sono per nulla tracciati, continuano a non esistere dal punto di vista del controllo legislativo.

  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

51 minuti fa, ciorben ha scritto:

la cosa che salta agli occhi è che i ferramenta duplicatori di chiavi, i cui interventi non sono per nulla tracciati, continuano a non esistere dal punto di vista del controllo legislativo.

Con l'aggravante che esistono in rete trasponder chiavi per alcuni veicoli che basta metterli dentro e va in moto la macchina senza alcuna codifica, spendendo meno di 10€ ........... Io non ho più il coraggio di proporre una chiave originale .............

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...
  • Moderatore

CERTIFICAZIONE SERMI

Gentile cliente,

 

TSTOOL sta completato il percorso di certificazione SERMI sia per l'azienda che per tutti i suoi tecnici di diagnostica. In questo modo ci stiamo adeguando alle normative europee per poter continuare ad offrire i nostri servizi remoti anche in futuro. 

 

La certificazione SERMI è obbligatoria per tutte le officine che accederanno ai dati di sicurezza del veicolo anche tramite servizi di diagnostica remoti.

 

Cos'é la certificazione SERMI?

La certificazione SERMI, introdotta dalla Commissione Europea, è un riconoscimento di qualità che garantisce che le riparazioni e la manutenzione dei veicoli siano eseguite con la dovuta attenzione alla sicurezza e che le officine accreditate con tale certificazione possano accedere ai dati di sicurezza del veicolo.

 

In Italia la certificazione SERMI entrerà in vigore nel mese di Settembre 2024.

 

Cosa bisogna fare?

La certificazione SERMI è obbligatoria per tutte le officine che accederanno ai dati di sicurezza del veicolo, anche se utilizzano i nostri servizi di diagnosi e programmazione remota.
Pertanto se in futuro si vorrà usufruire di funzioni riguardanti tale sicurezza - immobilizer, codifica chiavi, codifica bloccasterzo, sblocco componenti - sarà necessario richiedere tale certificazione anche da parte dell'officina che utilizza il nostro servizio remoto.

 

Come posso ottenere la certificazione SERMI?

E' possibile ottenere la certificazione SERMI tramite KIWA che è tra le prime aziende in Europa a poter svolgere il ruolo di Organismo di Controllo Accreditato per il SERMI. Puoi scoprire tramite questo link quali sono i passi per ottenere la certificazione SERMI sul negozio online KIWA:

Essendo soci ADIRA, tutti i clienti hanno diritto ad uno SCONTO DEL 10% mettendo il codice ADIRA10 (maiuscolo senza spazi) nel coupon.

Per maggiori informazioni puoi contattarci all'indirizzo email info@tstool.it

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Statistiche Utenti

    18.209
    Meccatronici iscritti
    259
    Record utenti online
    riccaz
    Nuovo iscritto
    riccaz
    Iscritto
  • Statistiche forum

    36,6k
    Discussioni Totali
    424,4k
    Risposte Totali

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella Cookie Policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.