xyz Inviato 1 Maggio 2023 Condividi Inviato 1 Maggio 2023 (modificato) Buonasera ragazzi, sto attraversando un pessimo periodo, non riesco a trovare un giovane operaio, nella mia zona come da ciò che sento un po' in tutto il nord Italia c'è la guerra nel portarsi via gli operai, ovviamente il ritmo nelle piccole realtà è più frenetico e richiede più responsabilità rispetto il concessionario, che comunque ultimamente sta diventando invivibile. Come se non bastasse, non vedo chiaro il futuro, e dato che ho appena 44 anni non vorrei tra 10 anni ritrovarmi in crisi di lavoro, con costi di gestione elevati ed essere troppo avanti con ľeta' per essere reimpiego. Voi che pensate dell'evoluzione nel nostro settore? Dire che dopo il 2035 Comunque si continuerà a fare riparazione non è molto tranquillizzante, già nel 2030 si spinge per vendere il 70% di elettrico. Dire che non prenderà piede è demagogico. A dare la spinta è una spinta politica e di lì si andrà. Modificato 1 Maggio 2023 da xyz Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Moderatore El mecanic Inviato 2 Maggio 2023 Moderatore Condividi Inviato 2 Maggio 2023 "Fammi indovino, ti farò ricco" L'argomento è di quelli impegnativi ed è importante per molti di noi. Io non sò come sarà il futuro, ma credo che in qualche modo riusciremo comunque ad andare avanti. Posso solo riportarti le mie considerazioni: 1) A volte certi lavori sono destinati a finire, o almeno a ridimensionarsi fortemente: il maniscalco, il negoziante di paese o il negozietto di città, il mugnaio, e così di seguito. 2) Negli anni da molti corsi che ho fatto uscivo, fra le altre cose, con l'impressione che era la fine per le officine generiche, e dato che questo succede da quasi 30 anni, dubito che questa sia l'ultima volta che mi succederà. 3) Anche le concessionarie hanno grossi problemi, alcune chiudono ed altre si aggregano a qualche grande gruppo con conseguenti economie di scala ( a volte non hanno l'officina e quindi devi portare l'auto a 30 o più kilometri, i tempi di lavoro molto lunghi, le cifre richieste sono impegnative ) Quanto sopra per dirti il mio parere: non è possibile sapere l'evoluzione futura, è sicuro che sopravvive chi è capace di cambiare per adeguarsi. 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
xyz Inviato 2 Maggio 2023 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2023 5 minuti fa, El mecanic ha scritto: "Fammi indovino, ti farò ricco" L'argomento è di quelli impegnativi ed è importante per molti di noi. Io non sò come sarà il futuro, ma credo che in qualche modo riusciremo comunque ad andare avanti. Posso solo riportarti le mie considerazioni: 1) A volte certi lavori sono destinati a finire, o almeno a ridimensionarsi fortemente: il maniscalco, il negoziante di paese o il negozietto di città, il mugnaio, e così di seguito. 2) Negli anni da molti corsi che ho fatto uscivo, fra le altre cose, con l'impressione che era la fine per le officine generiche, e dato che questo succede da quasi 30 anni, dubito che questa sia l'ultima volta che mi succederà. 3) Anche le concessionarie hanno grossi problemi, alcune chiudono ed altre si aggregano a qualche grande gruppo con conseguenti economie di scala ( a volte non hanno l'officina e quindi devi portare l'auto a 30 o più kilometri, i tempi di lavoro molto lunghi, le cifre richieste sono impegnative ) Quanto sopra per dirti il mio parere: non è possibile sapere l'evoluzione futura, è sicuro che sopravvive chi è capace di cambiare per adeguarsi. Condivido. Da capire ancora che evoluzione fare. Partire per ultimi fa perdere terreno, partire per primi si rischia in questo momento di investire nello sbagliato. Se poi ci aggiungiamo che manca personale e quel oocompretende stipendi da quadro senza essere autonomo al 200%, abbiamo fatto la frittata Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cdr Inviato 2 Maggio 2023 Condividi Inviato 2 Maggio 2023 (modificato) un nostro caro Amico/collabboratore/maestro Don Pippo @autosprint sovente scrive .................''inutile fasciarsi la testa prima di romperla'' ..................... io ne ho tratto esempio...........anche perche' lui e' na capapelata,io tengo ancora qualche capello che potrebbe assorbile qualche botta ...........vivere alla giornata,non credere a tutto cio' che dicono al TG, non correre dietro alla burocrazia ............si vive con qualche euro in meno in tasca, ma credimi si vive meglio ...............per tutto il resto ce' tempo ....................se ho tempo Modificato 2 Maggio 2023 da cdr 2 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peppino mibtel Inviato 2 Maggio 2023 Condividi Inviato 2 Maggio 2023 (modificato) 2030/35 (e 2029 le caldaie...) meglio considerare certe dichiarazioni nella loro giusta misura di annunci verso mentalità superficialmente indirizzabili senza grossi sforzi dato che pur essendo dotati di materia grigia non la usano più di tanto scusate...., di base: quella elettricità che muoverà le vetture (o che scalderà le case per le caldaie) come la si fa?....risposta: con fonte termica.... di conseguenza la logica di cui sopra è vero che gran parte delle riparazioni sono sul gruppo motopropulsore ma le vetture hanno anche una parte di telaistica freni e altri impianti è vero però che il nostro settore (quando saranno diffuse le ibride/elettriche) si ridimensionerà evoluzione è semplice: quella descritta sopra, seguire gli sviluppi adattando la visione alla propria realtà depurata da facili enfasi commerciali (qui, in piena cittadina piccolina di provincia piccolina, poco tempo fa (casualmente in periodo subito successivo agli annunci 2035) un rappresentante voleva incuccare kit di sostituzione motori termici con gli elettrici.......quindi una realtà necessaria ma solo per nicchie particolari di mezzi particolari con allestimenti particolari che fanno percorsi particolari -cittadini- in cui ci saranno in effetti grosse limitazioni 2035 o no, ne deriva che il suo discorso appare anche logico ma solo in detemrinate condizioni che , per fortuna, sono distanti anni luce da quelle a cui era indirizzato il discorso-business già bell'è pronto, come farai a fare senza???? svelto.... affrettati!!!!!...... (presto.... solo per le prime 10 telefonate.....) ricordiamoci che attualmente o almeno per il momento chi ha acquistato una elettrica in parecchi casi se n'è pentito e in diversi ha fatto retromarcia tornando al vecio endotermico, l'unica reale possibilità (che sarebbe attuabile anche molto prima del 2035) è: non si possono vendere vetture con IL SOLO motore endotermico alias tutte ibride solo quello alle condizioni attuali (quindi depurate degli ingenui adoratori del dio soldo) è realmente fattibile, ora se sono ibride tipo toyota è un conto ma ibride come il pandino non mancherà certo occasione di interventi simili o molto simili agli attuali Modificato 2 Maggio 2023 da peppino mibtel correzione grammaticale Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratore Phoenix Inviato 2 Maggio 2023 Amministratore Condividi Inviato 2 Maggio 2023 Anche io la penso come voi.. tempo indietro mio padre riparava tutti giorni dinamo, poi è arrivato l'alternatore e per anni non ne ha riparato. Oggi noi ne ripariamo o sostituiamo diversi ogni settimana e così sarà per l'elettrico ibrido, aspetta che ci saranno solo più quelle, per venderle abbasseranno i costi e per farlo la qualità. Già ci sono problemi oggi figuriamoci quando abbasseranno la qualità all'interno di motori e inverter cosa succederà.. Stefano (il formatore con cui abbiamo effettuato il percorso ibrido elettrico con alcuni del forum) l'hanno scorso ha revisionato con alcune sue officine della zona più di 10 pacchi batterie ed il margine è stato molto elevato. Noi siamo pronti per questo? Io sono certo che prima o poi una mi arriverà e mi sto preparando... ma vedo che anche tra i giovani non ci si pensa ad esempio a preparasi a questo cambiamento, pensano ancora alle vecchie panda in officina da riparare... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
xyz Inviato 2 Maggio 2023 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2023 10 minuti fa, Phoenix ha scritto: Anche io la penso come voi.. tempo indietro mio padre riparava tutti giorni dinamo, poi è arrivato l'alternatore e per anni non ne ha riparato. Oggi noi ne ripariamo o sostituiamo diversi ogni settimana e così sarà per l'elettrico ibrido, aspetta che ci saranno solo più quelle, per venderle abbasseranno i costi e per farlo la qualità. Già ci sono problemi oggi figuriamoci quando abbasseranno la qualità all'interno di motori e inverter cosa succederà.. Stefano (il formatore con cui abbiamo effettuato il percorso ibrido elettrico con alcuni del forum) l'hanno scorso ha revisionato con alcune sue officine della zona più di 10 pacchi batterie ed il margine è stato molto elevato. Noi siamo pronti per questo? Io sono certo che prima o poi una mi arriverà e mi sto preparando... ma vedo che anche tra i giovani non ci si pensa ad esempio a preparasi a questo cambiamento, pensano ancora alle vecchie panda in officina da riparare... Sul fatto che molti, e mi allibisce, giovani meccanici pensano ancora a lavorare sulle vecchie panda è una cosa di cui prendere atto. Io questa tranquillità non c'è ľho, ho ľinteresse a prepararmi, ma non so ancora in che direzione andare, a parte che neanche i costruttori ad oggi sembrano averne una prestabilita. Le tecnologie e le innovazioni in questo momento stanno andando avanti a 1000 e quello che vedremo nel 2030 di certo non sarà parente, a mio avviso di ciò che vediamo oggi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peppino mibtel Inviato 2 Maggio 2023 Condividi Inviato 2 Maggio 2023 (modificato) 30 minuti fa, xyz ha scritto: Sul fatto che molti, e mi allibisce, giovani meccanici pensano ancora a lavorare sulle vecchie panda è una cosa di cui prendere atto. Io questa tranquillità non c'è ľho, ho ľinteresse a prepararmi, ma non so ancora in che direzione andare, a parte che neanche i costruttori ad oggi sembrano averne una prestabilita. Le tecnologie e le innovazioni in questo momento stanno andando avanti a 1000 e quello che vedremo nel 2030 di certo non sarà parente, a mio avviso di ciò che vediamo oggi. la tecnologia è a 1000 ma mercato applicato in larga parte è a 10 ogni 1000 la direzione è una, ciò che va calibrato bene è l'approccio temporale che deve essere equilibrato senza inseguire realtà virtuali quindi reality ovvero possibili ma non (ancora) reali quindi come sopra approcciabili con ragione nel 2030 potremmo avere senz'altro molti ibridi in più, ma in assistenza, esempio qui da noi ne facciamo due o tre di ibridi attualmente (curiosità: fatta sabato mattina una yaris Hybrid, non aveva prescritto niente gli abbiamo cambiato tutto dato che il cliente espressamente ce lo ha chiesto avendo ancora mentalità da endotermica diciamo) PS: Se lavori in città ok non so dirti ma se sei come noi in provincia e pure piccola e distante di grossi centri nel 2030 vedrai qualcosa di molto simile a oggi Modificato 2 Maggio 2023 da peppino mibtel aggiunta precisazione 2030 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cdr Inviato 2 Maggio 2023 Condividi Inviato 2 Maggio 2023 Dal mio profondo sud, o estremo NordAfrica, oggi ho difficoltà a riparare un climatizzatore con il 1234 dentro..........per via dei costi........ qualcuno è già da un paio d'anni che va ingiro a finestrini aperti perché ancora deve finire di pagare la macchina e il clima può aspettare......... bene da quando è uscito fuori il nuovo 1234, circa 6 mesi dopo il venditore mi portò il preventivo per la nuova stazione di ricarica, che non ho comprato...........ad oggi forse l'avrei usata 4/5 volte 🤦............il primo corso sullibrido Toyota e i suoi fratelli lo feci circa 10anni fa,se non di più........ad oggi non ho ancora avuto modo di vederne una .......... eccetto una panda la settimana scorsa che ho rimandato in concessionaria xchè in garanzia ufficiale.................. con questo dico che per ogni investimento va valutata la richiesta e il parco circolante poiché si rischia di investire troppo su quello che si sente dire e non su quello effettivamente necessario 8 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pav-04 Inviato 3 Maggio 2023 Condividi Inviato 3 Maggio 2023 Il 2/5/2023 at 21:11, cdr ha scritto: Dal mio profondo sud, o estremo NordAfrica, oggi ho difficoltà a riparare un climatizzatore con il 1234 dentro..........per via dei costi........ qualcuno è già da un paio d'anni che va ingiro a finestrini aperti perché ancora deve finire di pagare la macchina e il clima può aspettare......... bene da quando è uscito fuori il nuovo 1234, circa 6 mesi dopo il venditore mi portò il preventivo per la nuova stazione di ricarica, che non ho comprato...........ad oggi forse l'avrei usata 4/5 volte 🤦............il primo corso sullibrido Toyota e i suoi fratelli lo feci circa 10anni fa,se non di più........ad oggi non ho ancora avuto modo di vederne una .......... eccetto una panda la settimana scorsa che ho rimandato in concessionaria xchè in garanzia ufficiale.................. con questo dico che per ogni investimento va valutata la richiesta e il parco circolante poiché si rischia di investire troppo su quello che si sente dire e non su quello effettivamente necessario Concordo su tutto,ponderare bene le proprie scelte 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tommo Inviato 6 Maggio 2023 Condividi Inviato 6 Maggio 2023 (modificato) Buongiorno, vedremo come si evolverà la situazione, ma il futuro "elettrificato" porterà con se una serie di cambiamenti davvero radicali. Già si stima che al 2030 gli acquisti delle vetture saranno effettuate per l'80% circa esclusivamente online... (fonte kpmg). Non avremo quasi più un una persona fisica che faccia da tramite, ma direttamente la casa costruttrice che avrà un contatto diretto con noi. Si stima anche che il 60% dei proprietari di auto saranno disposti a pagare canoni di abbonamento mensili/annuali per i servizi di post-vendita come la ricarica delle batterie, servizi di assistenza alla guida, aggiornamenti software ecc.. Va da se che l'utilizzatore sarà in un certo senso costretto a rivolgersi presso la rete ufficiale, o comunque sarà altamente tentato considerando il marketing diretto che il costruttore potrà effettuare. Ed in questo saranno molto bravi, fidatevi. Lo vediamo già quotidianamente, dove, dopo aver effettuato una ricerca, colossi come Amazon, Ebay ,ecc ci propongono quel prodotto pronto lì per essere acquistato con un semplice click, e ci propongono davvero quello che cerchiamo, o magari qualcosa di migliore. La mia non vuole essere una visione pessimistica, dico che molti di noi riusciranno a lavorare comunque, ma credo che il lavoro si ridimensionerà molto, e sarà molto competitivo. Modificato 6 Maggio 2023 da Tommo 3 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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