Renault davanti al giudice

[cdr]

dopo essere passati circa 6 anni ad avere un vecchietto ,assiduo cliente e oggi diventato anche molto amico, tra i piedi in off. in questi giorni sono venuto a sapere che questo pensionato e proprietario di una piccolissima azienda agricola aveva perso un suo figlio in un incidente stradale.

questo anziano signore e' stato sempre molto pignolo e preciso sul raccomandarmi le buone riparazioni,con quasi ossessione maniacale e molte volte,in riparazioni di non mia competenza,mi chiedeva di pensarci io e tenere sott'occhio l'operato altrui, in tutto questo non ho mai capito il xche del suo comportamento, fino a pochi giorni fa'.

discutendo un po' in officina su il dafarsi su una riparazione gli ho chiesto spiegazioni sul xche' del suo comportamento,dopo un minuto di gelato silenzio e con le lacrime agli occhi mi sento dire : giovanotto lei ha internet? vada a cercarsi la sentenza del tribunale di Caltanissetta contro la Renault.in quel momento non capivo cosa voleva dirmi,ma i suoi occhi gia' parlavano,e chiusi la discussione.

oggi ingiro sul web ho capito tutto

http://www.giustiziagiusta.info/index.php?option=com_content&task=view&id=2631&Itemid=80

il caso e' stato chiuso da poco tempo con il risarcimento ma una giovane vita si e' persa a causa di una svista o un difetto di progettazzione.

adesso riflettendo mi chiedo "tutti i miei colleghi hanno mai contato quante vite sono attaccate  alle nostre mani?"

ho visto fare interventi sulle auto a persone che gli mozzerei le mani  ma forse questi non si sono mai posta quella domanda.

colleghi e Amici ogni tanto cercate di contare  :wink:     

[Autoriparazioni Andrea]

e' un problema che mi sono sempre posto e che tormenta alcune notti. la responsabilita' che abbiamo nelle mani e' enorme ed e' un bene che continuiamo a tenerlo a mente, solo cosi' il livello di qualita' e competenza ci mette al riparo da riparazioni assasine. altro discorso sono gli errori,dimenticanze.......siamo uomini e come uomini purtroppo inclini allo sbaglio. montando impianti a gpl non da molto mi rendo conto che non tutti si svegliano di notte colti da qualche dubbio, o peggio per risparmiare del lavoro ti sparano la frase "cosa vuoi che capiti". siamo propio noi a dover pensare a quello che puo' succedere!

[Mauri]

Penso, che tutti prima o poi abbiamo constatato interventi effettuati con molta approssimazione ad esempio ai freni dove si continuano a montare le pastiglie su dischi sempre più sottili.

 

E non è sempre colpa di chi è intervenuto prima in quanto, mi ritrovo spesso a dover spiegare che i dischi devono essere cambiati in quanto non rispettano più lo spessore minimo di progettazione e ormai con l'Abs i freni durano molto di più ma molti sono convinti che non serva cambiarli.

 

Altri esempi, sospensioni inefficienti o pneumatici lisci... ma vado piano e gli esempi potrebbero continuare. 

[El mecanic]

Noi abbiamo una bella responsabilità verso chi ci affida la propia vettura, e di conseguenza la propia incolumità, perchè noi ripariamo i guasti o controlliamo che tutto vada bene, e questo aspetto non dovrebbe mai essere messo in secondo piano da nessuno.

Come sempre però il confine fra il giusto e lo sbagliato non è ben definito, la correttezza professionale si scontra con il tetto di spesa ed il desiderio di non perdere il lavoro.

Sicuramente nel caso sopracitato non c'entra il desiderio di risparmiare del cliente, in quel caso il cliente ha speso quanto richiesto per aavere un bene ritenuto sicuro, ma sempre più mi sento dire, o leggo nei forum, " questo non lo faccio perchè costa troppo", quasi come se quanto gli diciamo noi si potesse mercanteggiare.

Molte volte mi metto nei panni del cliente, in quella persona che effettivamente deve far quadrare il bilancio con i pochi soldi che guadagnano, ma posso essere d'accordo con loro solo quando si tratta di risparmiare su un tipo di autoradio, o su una marca di pneumatici ( sempre nuovi e mai sotto una certa soglia ), posso cercare di aiutarli recuperando dei pezzi in demolizione se si tratta di pezzi che in caso di rottura non compromettono la sicurezza, spiegandogli chiaramente che non c'è garanzia sul lavoro, ma non posso farci niente su tutto quanto riguarda la sicurezza, se non essere dispiaciuto per quanto gli è successo.

 

[marcocb]

purtroppo quando si leggono certe cose si resta impressionati e fa' riflettere.........non voglio aggiungere altro

[IMPULSORE]

Una vita persa non ha valore,

spero di cuore che almeno ottengano il risarcimento!!

[kid turbo]

Nel 1997 mio fratello ha fatto guidare un suo amico perchè aveva bevuto troppo e probabilmente non se la sentiva di guidare;hanno preso un buco sulla strada ed è scoppiato l'airbag(era una punto gt),sono usciti fuori strada e a mio Fra è passata la macchina sopra.

In fase processuale si sono scaricati la colpa l'uno sull'altro;la fiat sul comune,il comune sull'anas,l'anas sulla società che appaltava e così via...Sicuramente perdere un familiare non ha prezzo,ma è giusto che chi sbaglia paghi e leggere questo post,x un attimo,mi ha fatto credere in una giustizia che si possa chiamare tale.Grazie

 

Per quanto riguarda il servizio che diamo,e la responsabilità annessa,credo che spesso siamo quasi costretti a scendere a compromessi....sta alla nostra coscenza e professionalità a stabilire quale sia il limite del risparmio.

Domani se riesco posto quello che ritengo sia il mio fuori limite(una panda a cui si è ruciata la spina della body e non funzionavano + gli anabbaglianti).