Maser Inviato 16 Ottobre 2023 Condividi Inviato 16 Ottobre 2023 Buonasera, Avete prodotti/oscilloscopio da consigliare per monitorare sensori con auto in movimento, ho visto un prodotto molto economico la sigla è ET602 ha 5 canali ed è alimentabile con cavo USB C tramite qualunque Power bank e trasmette in wifi quindi si può usare con PC portatile e c'è anche un App android per usare lo smartphone, qualcuno di voi può consigliarmi prodotti collaudati o ha esperienza con il prodotto che ho elencato? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratore Phoenix Inviato 16 Ottobre 2023 Amministratore Condividi Inviato 16 Ottobre 2023 Provo a taggare i due esperti di oscillo che prima mi vengono in mente... @peppino mibtel @apollokid Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cdr Inviato 16 Ottobre 2023 Condividi Inviato 16 Ottobre 2023 Non capisco a cosa possa servire stu radio comando.......... 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
apollokid Inviato 16 Ottobre 2023 Condividi Inviato 16 Ottobre 2023 Avevo già visto quel prodotto e la mia opinione è che non c'è solo la questione di acquisire ed eventualmente registrare i dati ma anche quella di avere un buon software per poterli consultare. Di quel prodotto fanno vedere solo qualche screenshot in versione francobollo ed io non sono riuscito a trovare nemmeno un manuale utente. Il fatto poi di poter trasmerre i dati wireless non lo trovo un grosso valore aggiunto, un campionamento a più canali richiede una larghezza di banda non indifferente (per fare un esempio con un picoscope a due canali se non usi una USB 3.0 oltre i 2Msample/sec non vai) ma poi soprattutto il problema non è tanto la connessione oscilloscopio->PC quanto semmai oscilloscopio->sensori. Per poter leggere i segnali con auto in movimento a mio modesto parere la prima cosa che serve è quella di poter prelevare i segnali direttamente sul connettore della centralina tramite una breakout box (nel caso la centralina sia nell'abitacolo) oppure direttamente sui sensori attraverso dei breakout leads (ossia cavetti ad Y) in modo da poter garantire una connessione sicura e stabile. Nel caso i segnali debbano esser prelevati direttamente dal vano motore serviranno anche delle prolunghe provvisorire per poter far passare i cavi delle sonde tra cofano e portiera così da portare il segnale nell'abitacolo (ed una buona dose di nastro americano/fascette) Se però l'auto è relativamente moderna mi domando perchè non usare direttamente la presa OBD e leggere i valori dei segnali tramite un software diagnostico o altro strumento in grado di interrogare la centralina con messaggi OBD2 PIDs - servizio 01 Show current data Forse per un problema di lentezza nelle acquisizioni? P.S. se è solo per monitorare i sensori ritengo che anche un normalissimo tester potrebbe essere sufficiente, bisognerebbe capire qual'è lo scopo per cui li si vuole monitorare 2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maser Inviato 16 Ottobre 2023 Autore Condividi Inviato 16 Ottobre 2023 Buonasera, concordo con le osservazioni, pensavo potesse tornare utile per rilevare problemi random, esempio auto che si spegne, monitorare il sensore dell' albero motore e qualche iniettore, usando il wifi si posizionerebbe l'oscilloscopio nel vano motore e tramite smartphone si potrebbe avere un riscontro. 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
apollokid Inviato 16 Ottobre 2023 Condividi Inviato 16 Ottobre 2023 (modificato) L'idea è buona e quella di trovare le cause dei problemi random è indubbiamente una tematica che mi coinvolge molto da vicino. Il prezzo devo ammettere che è molto basso, forse pure un po' troppo ma è anche vero che ho comprato da poco giusto per sfizio un tester + oscilloscopio ad 1 canale a solo 45€ spedito e devo dire che è davvero un bell'oggettino quindi vai a sapere... Ad averne uno tra le mani di sicuro lo proverei. Chissà che non ci sia qualche videorecensione su youtube... EDIT: ho trovato un paio di video ma non è mi abbiano aiutato a capire quanto è potente il software. Se l'idea era quella di lasciarlo sull'auto di un cliente per un po' come "data logger analogico" magari potrebbe avere anche senso provarlo, al massimo si sono buttati 50-60€ Se si pensava di usarlo per diagnosi in tempo reale io non lo prenderei in considerazione e mi rivolgerei senza dubbio verso prodotti più maturi e professionali Modificato 16 Ottobre 2023 da apollokid 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peppino mibtel Inviato 16 Ottobre 2023 Condividi Inviato 16 Ottobre 2023 4 minuti fa, Maser ha scritto: Buonasera, concordo con le osservazioni, pensavo potesse tornare utile per rilevare problemi random, esempio auto che si spegne, monitorare il sensore dell' albero motore e qualche iniettore, usando il wifi si posizionerebbe l'oscilloscopio nel vano motore e tramite smartphone si potrebbe avere un riscontro. proprio in questi giorni sto facendo un monitoraggio, segnale giri/comando accensione/ comando iniettori(e) di una vecchia seat ibiza su strada, di area commerciale scarsamente frequentata, con oscillo (questa vettura non ha sensore albero motore usa il segnale di hall dello spinterogeno) per problematica di arresto motore con errore di segnale giri allo scopo di focalizzare in logica dove si perde il segnale potenzialmente la cosa è interessante con le ovvie correzioni di entusiasmo per i limiti eventuali che logicamente si incontrerebbero utilizzando questa modalità (personalmente considero che lo schermo di uno smartphone non sia utilizzabile se non magari su un segnale triggerabile come primario bobina iniettori) concordo con Diego a puntare sul software per poter poi ragionare a tavolino in maniera efficace, in effetti per focalizzare (torno all'esempio di sopra della Ibiza) l'oscillo va oltre la lettura filtrata dalla centralina (Ibiza, mi dice errore giri e come valida sparisce il segnale dal grafico valori letti in centralina/eobd ma devo verificare se il sensore di hall genera e veicola correttamente il segnale all'ingresso centralina) e anche in caso di segnale semplice diciamo un segnale lineare in tensione critico in determinate condizioni e che magari non è consultabile in centralina - esempio banale un segnale di pressione gasolio con il dubbio dei 5Volt che assai raramente si leggono in centralina l'oscillo andrebbe benissimo il multimetro no perchè con oscillo mi faccio l'acquisizione estesa temporalmente e intercorrelata ad altra condizione logica (segnale su un canale e 5V sull'altro) il tutto su strada quindi in condizioni reali sia per il livello (le pressioni sono proporzionali al carico, da fermo non si va oltre un certo limite) sia per la tipologia di condizioni scatenanti (vibrazioni su labilità, movimenti relativi su fili spelati) quando riprendo la Ibiza se riesco monitoro di nuovo e poi posto risultati Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peppino mibtel Inviato 16 Ottobre 2023 Condividi Inviato 16 Ottobre 2023 3 ore fa, cdr ha scritto: Non capisco a cosa possa servire stu radio comando.......... .... serve a fare grafici..... grafici.....tanti grafici.... e ancora grafici...... poi di nuovo grafici......e vai con i grafici!!!!.......😂 1 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maser Inviato 22 Ottobre 2023 Autore Condividi Inviato 22 Ottobre 2023 Quello che ho proposto è forso poco più di un giocattolo, sapete se esiste qualcosa di più serio? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maser Inviato 22 Ottobre 2023 Autore Condividi Inviato 22 Ottobre 2023 Il 16/10/2023 at 19:27, apollokid ha scritto: Avevo già visto quel prodotto e la mia opinione è che non c'è solo la questione di acquisire ed eventualmente registrare i dati ma anche quella di avere un buon software per poterli consultare. Di quel prodotto fanno vedere solo qualche screenshot in versione francobollo ed io non sono riuscito a trovare nemmeno un manuale utente. Il fatto poi di poter trasmerre i dati wireless non lo trovo un grosso valore aggiunto, un campionamento a più canali richiede una larghezza di banda non indifferente (per fare un esempio con un picoscope a due canali se non usi una USB 3.0 oltre i 2Msample/sec non vai) ma poi soprattutto il problema non è tanto la connessione oscilloscopio->PC quanto semmai oscilloscopio->sensori. Per poter leggere i segnali con auto in movimento a mio modesto parere la prima cosa che serve è quella di poter prelevare i segnali direttamente sul connettore della centralina tramite una breakout box (nel caso la centralina sia nell'abitacolo) oppure direttamente sui sensori attraverso dei breakout leads (ossia cavetti ad Y) in modo da poter garantire una connessione sicura e stabile. Nel caso i segnali debbano esser prelevati direttamente dal vano motore serviranno anche delle prolunghe provvisorire per poter far passare i cavi delle sonde tra cofano e portiera così da portare il segnale nell'abitacolo (ed una buona dose di nastro americano/fascette) Se però l'auto è relativamente moderna mi domando perchè non usare direttamente la presa OBD e leggere i valori dei segnali tramite un software diagnostico o altro strumento in grado di interrogare la centralina con messaggi OBD2 PIDs - servizio 01 Show current data Forse per un problema di lentezza nelle acquisizioni? P.S. se è solo per monitorare i sensori ritengo che anche un normalissimo tester potrebbe essere sufficiente, bisognerebbe capire qual'è lo scopo per cui li si vuole monitorare Per la questione di usare direttamente la presa OBD2 non so se in qualche modo le informazioni sono filtrate in digitale dal micro della ECU e quindi le informazioni potrebbero essere fuorvianti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
apollokid Inviato 22 Ottobre 2023 Condividi Inviato 22 Ottobre 2023 (modificato) Beh, è ovvio che se si analizzazo i valori dei segnali tramite OBD questi sono filtrati dalla centralina. Se la centralina dovesse essere guasta o difettosa (o dovessero esserci potrebli di cablaggio) anche i dati mostrati dal diagnostico potrebbero essere scorretti. È per questo che a seconda del problema che si incontra vanno saputi scegliere gli strumenti più opportuni (ed a volte ne serve anche più di uno) Io non so se sono la persona migliore per consigliarti un modello in particolare, io mi trovo molto bene con un picoscope 2204a ed anche se e' di fascia entry level ha ugualmente lo stesso software dei modelli top di gamma che è estremamente potente. Tra l'altro ha anche un generatore di funzione integrato che, seppur limitato, può generare segnali con forma d'onda arbitraria. Non è un modello specifico per automotive ma a me va bene così perché non mi interesso solo di autodiagnosi ma realizo anche piccoli circuiti elettronici (ed alla bisogna lo uso anche per qualche riparazione) Le versioni automotive offrono ancora più funzioni e sono più indicati e di facile utilizzo per chi lo deve usare in officina. Esistono comunque anche altri prodotti molto validi di altri produttori. I prezzi ovviamente sono proporzionati al valore di ciò che offrono. Se non sei gia pratico di oscilloscopi ho visto che in questo forum organizzano diversi corsi e nel caso penso che orientarsi su uno dei modelli che viene utilizzato per la formazione potrebbe essere una buona idea. Modificato 22 Ottobre 2023 da apollokid 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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