Moderatore autobas Inviato 28 Maggio 2014 Moderatore Condividi Inviato 28 Maggio 2014 Interessante articolo sulla Gazzetta di Parma di oggi http://www.gazzettadiparma.it/news/economia/191799/-Autoriparatori-improvvisati--pericolo-per.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VinnyG Inviato 28 Maggio 2014 Condividi Inviato 28 Maggio 2014 speriamo... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Moderatore badwork Inviato 28 Maggio 2014 Moderatore Condividi Inviato 28 Maggio 2014 non ci credo nemmeno se lo vedo e, se per caso, fanno qualche cosa, lo rimettono nel "bip" a noi regolari. Esempio: corso FGas: moltissimi non l'hanno fanno, ma continuano a scaricare e caricare senza nessuna vergogna. 2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cdr Inviato 28 Maggio 2014 Condividi Inviato 28 Maggio 2014 dubito tanto riescano a far qualcosa del genere Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pascale62 Inviato 28 Maggio 2014 Condividi Inviato 28 Maggio 2014 parole, parole parole, parole e soltanto parole. così diceva una famosa canzone. il nero non riusciranno mai ad eliminarlo. ma chi paga le tasse e tutto il resto, pian pianino se continuano così riusciranno a farci fuori :oO: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diass Inviato 28 Maggio 2014 Condividi Inviato 28 Maggio 2014 Ciao a tutti, ogni volta che si prende qualche provvedimento per regolare gli autoriparatori,la lista di chi si deve adeguare è sempre la stessa, vedi pec-sistri-corsi sicurezza-consulenza -caccia all'evasione-ecc ecc purtroppo chi lavora in nero lo fà per necessità, addicendo che tutti abbiamo diritto di sbarcare il lunario,comunque è un dilemma che resterà insoluto,speriamo che abbassino le tasse a chi è in ordine in modo che sopravvivino l'uni e gli altri. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Moderatore badwork Inviato 28 Maggio 2014 Moderatore Condividi Inviato 28 Maggio 2014 Ciao a tutti, ogni volta che si prende qualche provvedimento per regolare gli autoriparatori,la lista di chi si deve adeguare è sempre la stessa, vedi pec-sistri-corsi sicurezza-consulenza -caccia all'evasione-ecc ecc purtroppo chi lavora in nero lo fà per necessità, addicendo che tutti abbiamo diritto di sbarcare il lunario,comunque è un dilemma che resterà insoluto,speriamo che abbassino le tasse a chi è in ordine in modo che sopravvivino l'uni e gli altri. eh, no! Troppo comodo dire che uno lavora in nero per "necessità", secondo me lo fa per "comodità" 2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cdr Inviato 28 Maggio 2014 Condividi Inviato 28 Maggio 2014 eh, no! Troppo comodo dire che uno lavora in nero per "necessità", secondo me lo fa per "comodità" secondo me sarebbe da analizzarsi ad ogni caso singolo.........giusto per non prendere le difese di qualcuno in particolare. oltretutto la burocrazia non aiuta molto a emergere.........e se solo renderebbero piu' accessibile il mercato del lavoro sarebbe tutto piu' facile, nessuno rischierebbe tanto per pochi €......... pero' di una cosa sono sicuro, il lavoro te lo devi comprare (visto i costi) e se non 6 messo bene ti puoi permettere a malapena un alloggio sotto un ponte pericolante. purtroppo non e' l'unica cosa che NON funziona in questo paese, e credo a breve non cambiera' tanto , non ci sono le volonta' da parte di chi prende tanto e contribuisce poco :angry: 2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pascale62 Inviato 28 Maggio 2014 Condividi Inviato 28 Maggio 2014 eh, no! Troppo comodo dire che uno lavora in nero per "necessità", secondo me lo fa per "comodità" quoto al 99x cento, voglio pensare a quel 1x cento che per vari motivi lo fa realmente x necessità, Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
graziano57 Inviato 28 Maggio 2014 Condividi Inviato 28 Maggio 2014 Chi e senza peccato scagli la prima pietra Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luciano.rosi Inviato 28 Maggio 2014 Condividi Inviato 28 Maggio 2014 Chi e senza peccato scagli la prima pietra Quoto Il problema è che il nostro governo dice che vuole combattere il nero, principalmente facendo i controlli, ma nella realtà fa tutte le leggi per favorire il nero , questa è la mia idea e non me la toglie nessuno : analizzatele. 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
legendaryslave Inviato 29 Maggio 2014 Condividi Inviato 29 Maggio 2014 E il sistema che ti porta a questo le tasse che ti soaccano letteralmente il culo e tu quella persona che fa il nero per strada lo poi assumere nella tua officina ma non lo puoi fare perche lavori per tenere il cancello aperto ,quando ti va bene ,tutto quello che è stato fatto in Italia da 10 anni a questa parte hanno portato a questo,quindi non diciamo diciamo stupidaggini tutto ciò lo hanno voluto i politici, e il rimedio non è di certo finire di rompere il culo a chi lavora onestamente Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfangelo Inviato 29 Maggio 2014 Condividi Inviato 29 Maggio 2014 Chi e senza peccato scagli la prima pietra leggo sempre che la colpa e dei politi (ovunque)ma personalmente penso, che insieme ai politici il popolo italiano e avido e truffaldino, quindi anche a botte di leggi e decreti non si risolvera' mai nulla Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Moderatore autobas Inviato 29 Maggio 2014 Autore Moderatore Condividi Inviato 29 Maggio 2014 I nostri problemi partono purtroppo da lontano, leggi draconiane che regolano tutto ma che poi se non si rispettano non succede praticamente nulla. Basterebbe in questo caso una banalità come in inghilterra, le riparazioni e manutenzioni periodiche devono essere scritte nel Mot ( libretto revisione) e timbrate da una officina, senza queste manutenzioni la revisione, che è annuale, te la scordi e l'auto è bocciata. Se ti fermano su una auto senza revisione ti fanno scendere e la portano via i poliziotti, poi al ritiro devi fare il mot e pagare prima una multa terrificante, ed ecco che il cittadino non fa il furbetto. Ma è anche vero che il sistema fiscale inglese è mostruosamente più semplice del nostro. Se io apro il cofano di una inglese con tre/quattro anni di vita vedo mileage ( kilometraggi ) scritti qui e là in giallo ad indicare quando è stata ad es sostituita la cinghia distribuzione, e dentro al mot c'è data e timbro di chi ha fatto il lavoro, fine degli imbrogli. Quando mia figlia raccontava di aver lavorato in nero i suoi colleghi non capivano, pensavano che li prendesse in giro. Per tacere del fatto che quando è andata da un commercialista per la sua contabilità di veterinario il professionista non capiva perchè dovesse tenerle la contabilità, non era mica una azienda, bastava sommare le fatture emesse le spese sostenute e inviare all'ufficio tasse insieme con la banca di appoggio, loro avrebbero mandato il totale da pagare. Se c'erano problemi ti avrebbero contattato via telefono o mail per risolvere. Come in Italia 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dallacorte Inviato 29 Maggio 2014 Condividi Inviato 29 Maggio 2014 . Come in Italia Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luciano.rosi Inviato 3 Giugno 2014 Condividi Inviato 3 Giugno 2014 Come in Italia. Eppure quà si dice: "Cà gnissugn è fesso" 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Moderatore autobas Inviato 3 Giugno 2014 Autore Moderatore Condividi Inviato 3 Giugno 2014 Come in Italia. Eppure quà si dice: "Cà gnissugn è fesso" E' proprio questa filosofia del non farsi fregare con l'atteggiamento guappesco una delle cause dei nostri guai, è la mentalità del "volemose bene " che non va assolutamente. Sapete come si fa a vendere casa in Inghilterra? Prima di poter mettere l'annuncio di vendita pubblico vai al comune e chiedi l'autorizzazione alla vendita, nel giro di un paio, si avete letto bene un paio di giorni vengono a casa dei tecnici del comune che rivoltano l'abitazione e ne certificano l'abitabilità e la rispondenza a tutte le leggi del caso, ti rilasciano la relativa certificazione e sei a posto puoi vendere e il compratore è certo che la fregatura non c'è, al contrario da noi si farebbero pastette e impicci di ogni genere col comune, basta vedere come ci siamo comportati con le case abusive . Lì è semplice il comune e le società acqua ed elettricità non ti allacciano senza certificazione, e non ti ritirano l'immondizia, non esiste la corrente da cantiere senza licenza edilizia. E per le tasse non ci sono problemi, se l'abitazione è venduta fino a 249.999 sterline si paga un fisso del due per cento, oltre si paga il 5 , non c'è intervento di notai di nessun genere, nessuna tassa di registrazione, nessuna Invim e così via, però se fai il furbo con le tasse dentro ci vai alla velocità della luce. Non è tutto oro quello che luccica lì ma la legge si fa rispettare e non ci fai nulla con gli avvocati cavillosi e la mancanza del timbro, se devi andare dentro ci vai e già dal primo grado, niente tre gradi di giudizio, al secondo ci puoi andare solo se il giudice non ha controfirmato la sentenza emessa, se lo ha fatto niente secondo grado, e il processo si chiude nel giro di un paio di mesi. Ricordate quella ragazza scomparsa, Elisa Claps, e ritrovata dopo venti anni nel sottotetto di una chiesa? L'assassino ha fatto una porcata simile in Inghilterra, ma lì lo hanno preso e il giudice gli ha detto alla lettura della sentenza " Lei non farà più male a nessuno " e davanti a lui ha controfirmato la sentenza dei giurati e l'hanno sbattuto in galera finchè campa. Qui dopo sedici anni un assassino può uscire per lavorare , lì NO. Se non entriamo nell'ordine di idee di una etica che ci manca da secoli in tutti i settori saremo sempre nella melma della connivenza. C'è da rallegrarsi vedendo che almeno esistono anche da noi persone che ragionano come Daniele Ciorben, se diventassero la maggioranza questo sfruttato e martoriato paese potrebbe crescere veramente. 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stefano. Inviato 3 Giugno 2014 Condividi Inviato 3 Giugno 2014 Discusso anche nalla mia zona molti anni fa (in tempi non sospetti) ikl problema sostanzialmente e' che a chi ha una licenza di vendita al minuto non puoi vietare di vendere a scontrino. quello che mi da piu' fastidio e' perche' noi per fare un preventivo dobbiamo stare in linea con i prezzi che si possono trovare su internet, se poi (come nella mia zona) ci sono autodemolizioni che vendono ricambi nuovi a chiunque e + o - allo stesso prezzo che farebbero agli operatori di settore e poi ti arriva il cliente con il ricambio in mano e ti chiede anche quanto tempo si impiega alla sostituzione.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
wolf Inviato 3 Giugno 2014 Condividi Inviato 3 Giugno 2014 E' proprio questa filosofia del non farsi fregare con l'atteggiamento guappesco una delle cause dei nostri guai, è la mentalità del "volemose bene " che non va assolutamente. Se non entriamo nell'ordine di idee di una etica che ci manca da secoli in tutti i settori saremo sempre nella melma della connivenza. Parole sante !! C'è da rallegrarsi vedendo che almeno esistono anche da noi persone che ragionano come Daniele Ciorben, se diventassero la maggioranza questo sfruttato e martoriato paese potrebbe crescere veramente. Temo che non diventeranno mai la maggioranza. Molto difficile dove lo Stato è il primo ad essere disonesto con il cittadino. Che fa patti con i cittadini e che poi li tradisce (retroattività delle leggi, anche in materia fiscale come la retroattività dello spesometro/redditometro); che non paga i creditori ma che da loro vuole che vengano puntualmente pagate le tasse; che gli fa pagare un monte di tasse e che in cambio gli da poco o nulla; e via dicendo.......... Siamo fottuti. 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
inge Inviato 6 Novembre 2014 Condividi Inviato 6 Novembre 2014 Dal 1 gennaio 2015 obbligo per le aziende che commercializzano il gas R134 di richiedere gli estremi dell'iscrizione al registro F-Gas, questa ulteriore norma potrà dare finalmente pregio alle officine che rispettano le leggi dalle notizie ad oggi disponibili viene consigliato alle aziende che vendono il gas di redigere un registro di consegna del gas, questo sicuramente favorirà la regolarità di vendita. 3 2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Moderatore badwork Inviato 6 Novembre 2014 Moderatore Condividi Inviato 6 Novembre 2014 Dal 1 gennaio 2015 obbligo per le aziende che commercializzano il gas R134 di richiedere gli estremi dell'iscrizione al registro F-Gas, questa ulteriore norma potrà dare finalmente pregio alle officine che rispettano le leggi dalle notizie ad oggi disponibili viene consigliato alle aziende che vendono il gas di redigere un registro di consegna del gas, questo sicuramente favorirà la regolarità di vendita. ecchemmefregamme.....il lo compro in nero.... :P :2funny: Chiedo scusa, ma mi sto inacidendo sempre più. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratore Phoenix Inviato 6 Novembre 2014 Amministratore Condividi Inviato 6 Novembre 2014 Speriamo solo che non capiti poi come con l'R12 che in Italia non poteva più essee venduto ed allora andava in Africa e poi tornava in Italia... attraverso Spagna e Francia... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pasquale Inviato 6 Novembre 2014 Condividi Inviato 6 Novembre 2014 andranno nei negozi dove vendono ricambi per elettrodomestici e compreranno le bombolette fai da te. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stef.64 Inviato 6 Novembre 2014 Condividi Inviato 6 Novembre 2014 Noi dobbiamo essere iscritti al registro, poi un privato...... lo puo' acquistare tranquillamente dove vuole..... http://www.ebay.it/itm/BOMBOLA-RICARICA-R134a-GAS-REFRIGERANTE-FRIGO-CLIMATIZZATORE-AUTO-R134-900-gr-/291275052533?pt=Accessori_e_Ricambi_per_Climatizzatori&hash=item43d15895f5#ht_64wt_1037 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dallacorte Inviato 6 Novembre 2014 Condividi Inviato 6 Novembre 2014 Noi dobbiamo essere iscritti al registro, poi un privato...... lo puo' acquistare tranquillamente dove vuole..... http://www.ebay.it/itm/BOMBOLA-RICARICA-R134a-GAS-REFRIGERANTE-FRIGO-CLIMATIZZATORE-AUTO-R134-900-gr-/291275052533?pt=Accessori_e_Ricambi_per_Climatizzatori&hash=item43d15895f5#ht_64wt_1037 si ma chi lo vende????????? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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